31 ottobre 1995 nasce l'Associazione Sud.
Chi l’avrebbe mai detto?!
Più di dieci anni di avventure, viaggi, progetti, incontri, lingue,
cibi, volti, luoghi, risate, addii, invenzioni, silenzi, presenze.
Nessun punto d’arrivo, solo nuove partenze.
Quando iniziammo, in sette, non avevamo idea di quanto
lunga sarebbe stata la nostra avventura.
Avevamo solo il chiodo fisso di “dare voce ai Sud del mondo”,
credendo che Sud è tutto ciò che non ha importanza perché non è conosciuto abbastanza.
Ci piaceva il paradosso: anche la Finlandia è Sud, finché non ci vai!
Si faceva un gran parlare di Europa, ma chi l’aveva vista mai?
A parte i corsi di lingue (per chi se li poteva permettere!) e le gite scolastiche di fine anno (grazie a qualche prof lungimirante),
tutto il resto buio pesto, magari solo la noia di un tema sulla
Giornata Europea del 9 maggio.
Si iniziava appena allora a parlare di Internet.
Noi eravamo fortunati perché tra i nostri amici c’erano i “visionari” di Peacelink che muoveva i primi passi, ma per la maggior parte della gente cliccare e navigare erano verbi ancora poco usati e
dal significato primordiale. Immaginare di trovare una notizia,
fare una ricerca nel mondo indefinito della “ragnatela” era quasi fantascienza. Anche alle riunioni con le altre associazioni si faceva fatica a spiegare che era più veloce mandarsi una e-mail con
allegato il volantino che venire in sede e infilarlo
nella buca delle lettere!
Da ormai cinque anni ogni notte sulle nostre coste si riversava
il carico disperato di uomini, donne e bambini albanesi in cerca di
miglior fortuna in “Occidente”. All’iniziale ondata di solidarietà, compassione ed accoglienza avevano ormai fatto seguito i primi sospetti, chiusure, sfruttamenti. In tanti si ostinavano a credere
che quello migratorio fosse un fenomeno transitorio e non la regola
del nostro tempo.
Cosa fare per cercare di dare risposte concrete a chi arrivava e sicurezza a chi accoglieva?
Il 1995 fu l’anno dell’ONU. Cinquant’anni dalla sua fondazione.
E fu l’anno della Conferenza mondiale sulle donne a Pechino.
Nel nostro vocabolario entrarono termini come empowerment e mainstreaming, entrambe a dare sostanza e forza alle tanto
reclamate e disattese pari opportunità tra donne e uomini.
E’ in questo scenario che nacque l’Associazione Sud.
Centro Studi "Iqbal Masih". Documentazione, ricerche, studi, formazione per l'inclusione e la pace.